FLEBOLOGIA - CHIRURGIA VASCOLARE

Dott.ssa Cristina Garrino

Master in Accessi Vascolari, Università Cattolica Gemelli, Roma
Master in Flebologia, Université Sorbonne-Salpêtrière, Parigi
Master in laserterapia e laserchirurgia a indirizzo estetico e vascolare, Università degli Studi di Milano
Accreditamento in eco-color-doppler vascolare SIUMB
Accreditamento eco-color-doppler cardiovascolare SIEC
Specialista in Medicina Interna

Dott. Carlo Matteo Cappone

Specialista in Chirurgia Vascolare

La Chirurgia Vascolare

La chirurgia vascolare è una branca della chirurgia che ha come obiettivi terapeutici arterie e vene e utilizza tecniche di riparazione, di derivazione, di sostituzione e di rimozione.

Salus360°: i servizi di Chirurgia Vascolare

Salus360° fornisce servizi:

  • di diagnosi delle malattie vascolari sia mediante visita specialistica e sia mediante esame strumentale non invasivo (ecocolodoppler). Vengono effettuate prestazioni ambulatoriali per il controllo (follow up) dei pazienti già sottoposti ad intervento chirurgico.
  • di terapia chirurgica ambulatoriale.
La malattia varicosa

La malattia varicosa ha oggi una prevalenza nella popolazione generale sopra i 50 anni che varia dal 30 al 55%.

I disagi ad essa collegata spaziano dall’ulcera alla complicanza (trombosi, flebite, eczema) fino al danno estetico permanente, comportando notevoli danni in termini di perdita di capacità lavorativa, costi derivanti dall’assunzione di medicinali e limitazione della attività sociale e della mobilità del paziente.

Un cardine del trattamento è stato, ed è attualmente, la terapia elastocompressiva (la calza), che consente una riduzione dei sintomi e il contenimento del danno derivante dalla malattia varicosa.

Tuttavia, tale trattamento può apparire transitorio, in quanto nel paziente giovane o refrattario all’utilizzo dell’elastocompressione, il clima e la persistenza del danno estetico sono fattori limitanti.

Ecco perché oggi, un trattamento moderno dalla insufficienza venosa cronica (la malattia varicosa) si affida a tecniche, oramai consolidate in tutto il mondo e sostenute da evidenti basi della letteratura scientifica, che associano efficacia, mini invasività e risultato cosmetico finale.

Il principio consiste nell’adottare un trattamento su misura per ogni differente paziente, utilizzando le tecniche meno gravose per l’organismo e più efficaci per risolvere sintomi e trattare e prevenire le complicanze.

Oltre all’approccio chirurgico, vi è un  trattamento complementare alla malattia varicosa (allo scopo di perfezionare il risultato cosmetico), per trattare le grandi o piccole insufficienze venose: la terapia sclerosante che trova il suo razionale impiego sia nel trattamento complementare alla chirurgia della malattia varicosa (allo scopo di perfezionare il risultato cosmetico a seguito del gesto chirurgico), sia come tecnica individuale nel trattamento delle grandi o piccole espressioni della insufficienza venosa.

Teleangectasie e venulee (note comunemente come capillari dilatati) vengono trattate con efficacia attraverso l’iniezione di farmaci che provocano l’occlusione del vaso venoso.

La scleroterapia è assolutamente compatibile con le normali attività quotidiane, lo sport, la guida dell’auto e il contatto con l’acqua.
Unica accortezza, evitare l’esposizione diretta al sole per i due mesi successivi alla sclerosi; si raccomanda poi l’utilizzo di calze compressive per accelerare la guarigione e migliorare il risultato estetico finale.