ESAMI ULTRASONOGRAFICI PER ECOGRAFIE E ECODOPPLER


Dott.ssa Alessandra Gallo
Specialista in Radiodiagnostica
Responsabile degli esami ultrasonici ecografici .

Dott. Carlo Cappone
Specialista in Chirurgia Vascolare
Responsabile degli esami ultrasonografici ecodoppler.
L’ecografia o ecotomografia è un sistema di indagine diagnostica medica che non utilizza radiazioni ionizzanti, ma ultrasuoni e si basa sul principio dell’emissione di eco e della trasmissione delle onde ultrasonore. Tale metodica viene considerata come esame di base o di filtro rispetto a tecniche di Imaging più complesse come TAC, imaging a risonanza magnetica, angiografia. Nelle mani del radiologo interventista è una metodica che può essere utilizzata per procedure terapeutiche mini invasive. L’ecografia è, in ogni caso, una procedura operatore-dipendente, poiché vengono richieste particolari doti di manualità e spirito di osservazione, oltre a cultura dell’immagine ed esperienza clinica.
L’ecografia Doppler o più semplicemente ecoDoppler è una tecnica non cruenta e non invasiva quindi facilmente ripetibile utilizzata in medicina per lo studio della situazione anatomica e funzionale dei vasi sanguigni, arteriosi e venosi, e del cuore in tempo reale ed in maniera contemporanea (Duplex-Scanner). Prende il nome dal suo principio fisico di funzionamento, l’effetto Doppler.
Utilizzata da oltre un trentennio ha un notevole valore sia in campo diagnostico che prognostico e terapeutico nelle affezioni cardiache e vascolari.
Con l’utilizzo dell’ecografia, attraverso immagini B-mode, si studia la morfologia delle pareti, la loro motilità, la presenza o meno di formazioni endoluminali, la struttura della “placca ateromasica” mentre con il Doppler pulsato si valuta, attraverso l’analisi spettrale e il grado di purezza del suono, la situazione emodinamica del flusso sanguigno in quel determinato punto e quindi si possono quantificare i vari gradi di stenosi, distinguendo le stenosi emodinamicamente significative da quelle non emodinamicamente significative. Si possono inoltre valutare le caratteristiche morfologiche delle placche ateromasiche, in base alle caratteristiche ecogeniche di queste ultime. Questa metodologia attualmente viene integrata con la colorazione dei flussi sanguigni per avere informazioni ancora più precise sul flusso ematico (il cosiddetto eco-color-doppler).

- Ecografia addome completo
- Ecografia addome inferiore
- Ecografia addome superiore
- Ecografia articolare/muscolo tendinea
- Ecografia parti molli
- Ecografia tiroide/collo/ghiandole salivari
- Ecografia linfonodale
- Ecodoppler aorta addominale
- Ecodoppler aorto iliaco
- Ecodoppler arterioso arti inferiori
- Ecodoppler arterioso arti superiori
- Ecodoppler arterioso arti superiori ed inferiori
- Ecodoppler funicolare
- Ecodoppler renale
- Ecodoppler tronchi sovraortici
- Ecodoppler vasi spermatici
- Ecodoppler venoso arti inferiori
- Ecodoppler venoso arti superiori
- Ecodoppler venoso arti superiori ed inferiori
- Ecodoppler venoso ed arterioso arti inferiori
- Ecodoppler venoso ed arterioso arti superiori
- Ecodoppler venoso ed arterioso arti superiori ed inferiori